Phonola
Il marchio Phonola fu depositato il 10 ottobre 1931 nel registro dei marchi da parte della Società Anonima ALCIS Industriale Commerciale Lombardia di Milano, per commercializzare radioricevitori e radiofonografi costruiti dalla ditta S.A. FIMI di Saronno, in provincia di Varese. FIMI divenne successivamente proprietaria del marchio Phonola, a cui affiancò anche il marchio Darling, e si affermò sul mercato coi modelli Oro, Alcis, Transoceanico e Ferrosite. La FIMI, operava in ambito elettromeccanico e venne fondata nel 1925 con sede in Saronno in via Rodolfo Bucco, 16 e Milano via S. Andrea, 18 con capitale nominale di Lire 2.400.000 e versato Lire 1.800.000. La Ditta nei primi anni '30 cominciò ad occuparsi del settore radio, importando e vendendo, sotto il nome commerciale "Phonola", componenti dall'America, per poi passare alla produzione in proprio per le altre aziende italiane. Presto iniziò a produrre anche apparecchi radio finiti il primo dei quali fu lanciato nel 1931 (mod. 501).
Nel 1942, il conte Alessandro Poss rilevò FIMI, che a causa dei successivi eventi bellici dovette sospendere la produzione, non avendo fatto la conversione per scopi militari. Venne assorbita dalla Philips nei primi anni '70 e produce ancora oggi con il marchio Philips.
Il modello 665 serie ANIE
Questo modello è molto comune ma simpatico (grazie alla scala numerica ad "orologio") in materiale plastico bicolore e dotato di altoparlante ellittico da 120x75 mm. L'esemplare in questione è, a quanto possibile vedere dalle foto inviate dal proprietario, in buono stato generale. Il pannellino di chiusura posteriore non era stato previsto fin dall'origine.