Scheda n°000015 dell'Apparecchio:
Ansaldo Lorenz

Ansaldo Lorenz Mod. 55 VOX

Ansaldo Lorenz Mod. 55 VOX Vista frontale
Ansaldo Lorenz Mod. 55 VOX retro Vista posteriore
MARCAAnsaldo Lorenz
MODELLOAL 55
ANNO DI FABBRICAZIONE1932
TIPOLOGIA DEL MOBILEMobile verticale
TIPOLOGIA DI SCALAScala numerica a finestrella
NUMERO DI MATRICOLA550332
ALIMENTAZIONEA corrente alternata da rete
STRUTTURA CIRCUITALESupereterodina
GAMME D'ONDAOnde Medie
DIMENSIONI ESTERNE36x47x22
TIPO VALVOLE80,47, 224,224,224
PREZZO DELL'EPOCA1600 Lire
CLASSE STORICAClassic (1931-1945)
CLASSE RARITA'
DOCUMENTI PRESENTI
PUBBLICITA' DELL'EPOCA

NOTE: Modello AL 55, detto anche VOX, veniva commercializzato sia nella versione soprammobile, che in mobile a consolle con giradischi, presente in altra sezione del presente sito



Descrizione

Descrizione
Da poco avevo rivolto la mia attenzione particolare agli apparecchi della produzione Ansaldo Lorenz, quando, in maniera del tutto casuale, mi capitò tra le mani una splendida AL 55 detta anche VOX. Si tratta di un modello, prodotto nel 1932, dal puro stile Déco, una linea che si pose subito in controtendenza con il genere a “cupoletta” molto in uso in quegli anni. Il design di questo mobile è di tendenza futurista che trova conferma anche nel traforo dell’altoparlante definito da linee verticali e orizzontali disposte con molta regolarità. Il mobile, nella versione midget, veniva prodotto in due distinte versioni mantenendo assolutamente invariato il telaio. Il cliente, infatti, poteva scegliere fra le due versioni, le quali si differenziavano semplicemente nella forma e nelle diverse essenze lignee oltre che per il diverso traforo a protezione della tela dell’altoparlante. Personalmente ho sempre avuto modo di incontrare apparecchi con il mobile nello stile identico a quello che presento in queste pagine, ma mai con il mobile nella seconda variante come si ha modo di vedere in certe pubblicità dell’epoca. L’apparecchio fu presentato per la prima volta in occasione della IV Mostra Nazionale della Radio, nel 1932 e, sulla rivista L’Antenna numero 18 del 15 settembre 1932, si legge che l’apparecchio riceve in “onde medie e lunghe dai 200 ai 600 metri e dai 1000 ai 2000 metri con selettività assoluta (4 circuiti accordati di cui 2 preselettori), regolatore di tono, di potenza e per eliminare il ronzio della corrente alternata, accordo per l’aereo, scala graduata tarata in lunghezze d’onda, chassis completamente blindato”. Sempre nell’articolo sopra citato si legge: “[…] per meglio soddisfare le richieste della propria clientela l’Ansaldo Lorenz fornisce questo ricevitore montato anche a Radiofonografo”. 
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