Costruzioni Radioelettriche Brevetti Fedi
La Costruzioni Radioelettriche Brevetti Fedi dell'ing. Angiolo Fedi con sede in Corso Roma, 66 a Milano, si cimentò nella costruzione di alimentatori di placca in corrente alternata a partire dal 1924, studiando, per prima in Italia, il problema dell’alimentazione in alternata degli apparecchi radiofonici. La Fedi iniziò la produzione di Alimentatori di placca con la serie AF4 e AF10 fino alle soglie del 1930 arrivando ad avere a catalogo una corposa serie di apparati, dal più semplice al più complesso e completo. Successivamente, quando lo sviluppo degli apparecchi radiofonici arrivò ad integrare al suo interno il sistema di alimentazione, la Fedi propose ai maggiori produttori nazionali sistemi compelti per l'alimentazione integrale da rete su basetta pronta per essere inserita nel mobile. Quando le aziende iniziarono a produrre in proprio anche il sistema di alimentazione, la Fedi si orientò unicamente al settore cinematografico con la produzione di sistemi sonori e apparecchiature di proiezione complete, divenendo azienda Leader del settore fino al 1980, anno della chiusura definitiva degli stabilimenti.
Descrizione mod. AF10
Questo Trasforaddrizzatore modello AF10 della Fedi di Milano è dotato di rarissime valvole de la Radiotechnique con zoccolo "Culot Y". Oggi questo tipo di valvole risultano alquanto rare, quasi introvabili nella versione a 3 pin (diodi).
Nessun'altra valvola risulta compatibile con questo tipo di zoccolo.
L’apparecchio presentato è adatto per l’uso di triodi o di diodi indistintamente: questi ultimi sono necessari quando si desideri alimentare apparecchi a molte valvole come le supereterodine.
Questo esemplare è unico nel suo genere in quanto è il capostipite di una fortunata serie di alimentatori, tutti realizzati con mobiletto in lamiera a differenza del primo tipo con mobiletto in legno.
Tutti i componenti sono montati sul pannello principale, di legno di noce massiccio, e contenuti all’interno di una cassettina anch’essa di legno lasciando a vista solo i comandi essenziali e le valvole.
La compattazione dei singoli elementi è stata studiata in modo tale da consentire l’uso di collegamenti cortissimi semplificando così il montaggio.