Scheda n°000026 dell'Apparecchio:
Magnadyne

Magnadyne mod. SW 5

Magnadyne mod. SW 5 Vista frontale
Magnadyne mod. SW 5 retro Vista posteriore
MARCAMagnadyne
MODELLOSW5
ANNO DI FABBRICAZIONE1930
TIPOLOGIA DEL MOBILEMobile da terra
TIPOLOGIA DI SCALAScala numerica a finestrella
NUMERO DI MATRICOLA23666
ALIMENTAZIONEA corrente alternata da rete
STRUTTURA CIRCUITALEReazione
GAMME D'ONDAOnde Medie
DIMENSIONI ESTERNE87x38x19
TIPO VALVOLE4: REN904, sconosciuta, C443 , 373
PREZZO DELL'EPOCAsconosciuto
CLASSE STORICAClassic (1931-1945)
CLASSE RARITA'
DOCUMENTI PRESENTIassenti
PUBBLICITA' DELL'EPOCApresente



Descrizione

Descrizione
Questo apparecchio è indubbiamente uno dei più belli di quella che fu la prima produzione Magnadyne; trattasi del raro modello SW5, prodotto dalla casa torinese tra la fine del 1930 ed il 1931. Sul finire del 1930, la Magnadyne presentò al pubblico una serie di apparecchi identificati dalle sigle “W” e “SW” seguiti da un numero e ciascuna sigla identificava una radio a cupola, una radio a cassettina metallica, mentre solo la sigla SW5 indicava un apparecchio a consolle, pur dalle ridotte dimensioni (90x46x20 cm). Il modello SW5 è molto raro, fino ad oggi ne ho censiti solo sette esemplari compreso il mio, questo fu dovuto indubbiamente per il prezzo (costava ben 1.200 lire nel 1930), considerato che il mercato offriva la possibilità di acquistare apparecchi simili per un prezzo decisamente più basso. In una pubblicità dell’epoca, a proposito dell’aspetto ebanistico si legge che: “Il Magnadyne SW5 viene fornito nelle tinte: noce chiaro cera, noce scuro cera, noce chiaro lucido, mogano lucido, nero lucido, per permettere di intonarlo in ogni luogo, con i mobili già esistenti”. Il mio esemplare è in noce scuro cera, ossia veniva trattato con una semplice lucidatura a cera dopo una tinteggiatura color noce scuro. Da notare il gradevolissimo contrasto tra il colore del legno e le rifiniture nere dei montanti, delle gambe e dei bordi che contornano sia le scale che il traforo (anch’esso nero) dell’altoparlante. Nella medesima pubblicità viene anche riportato che: “L’SW5 monta 4 valvole di cui due schermate ed una raddrizzatrice. Adattabilità a diverse tensioni. Altoparlante bilanciato a 4 poli. Tappo luce interno. Filtro per la stazione locale. Attacco per la riproduzione grammofonica. L’apparecchio, racchiuso in un elegante mobiletto accuratamente finito e verniciato, ha caratteristiche tecniche simili al modello SW4; il rendimento totale è stato però migliorato grazie al maggior spazio disponibile. L’apparecchio permette l’esclusione sicura della stazione locale e la ricezione pura e potente delle principali stazioni europee. Una delle principali doti di questo apparecchio è la qualità della riproduzione, assolutamente naturale. Ciò è stato ottenuto mediante l’impiego di un pentodo come valvola finale, il quale amplifica uniformemente tanto le note acute quanto le gravi, e di un altoparlante bilanciato la cui impedenza è appropriata a questa valvola”.
Tecnicamente appare curioso l’alloggiamento del telaio “sospeso”, ossia, sostenuto nel vuoto da due linguette in ferro collegate al mobile tramite una vite. Esso e rivettato frontalmente ad un pannellino in ferro verniciato ad effetto legno; visivamente è bellissimo, poiché sembra di trovarsi dinanzi ad un pannello di legno, invece, solo al tatto, si scopre trattarsi di lamiera. Una volta montato il telaio questo lamierino verniciato simil-legno apparirà parzialmente nelle tre aperture frontali ingannando la vista dell’utilizzatore. Il pannello dei comandi è caratterizzato dalle due manopole di sintonia delle due scale numeriche, al centro delle quali è posto il volume, mentre nella parte sottostante, in posizione più defilata vi è l’interruttore di accensione; lateralmente è posta la manopola per l’esclusione della stazione locale. L’apparecchio è dotato di un cavo di alimentazione lungo circa due metri e ciò si spiega con la leggerezza della radio che, avendo un peso scarsissimo, era agevole spostare nei saloni, in un ampio raggio rispetto alla posizione della presa elettrica. 
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